L’inflazione è un fenomeno che affligge le economie mondiali ormai dal 2021. A differenza di come ci viene talvolta raccontato, il periodo inflattivo che stiamo affrontando è ben più di una semplice variazione congiunturale affrontabile con misure monetarie standard. È, in realtà, il riflesso delle profonde disuguaglianze e degli squilibri strutturali che caratterizzano il nostro sistema economico.
Le cause dell’inflazione corrente sono radicate nella nostra dipendenza dalle energie fossili e nella fragilità delle catene di approvvigionamento globali. La guerra in Ucraina e la riduzione della produzione e delle esportazioni di gas e petrolio hanno portato ad un aumento dei prezzi dell’energia e dei costi di produzione, che hanno poi guidato gli aumenti dei prezzi dei beni di consumo. I profitti smisurati e le speculazioni di molte grandi società (innnanzitutto petrolifere) hanno poi contribuito ad alimentare e amplificare questa crisi.
Non solo le origini dell’inflazione sono in definitiva di natura politica, ma lo sono anche le sue conseguenze. Infatti, gli effetti economici e sociali dell’inflazione colpiscono in modo sproporzionato le classi più vulnerabili. Le persone a basso reddito in Europa destinano oltre il 70% del loro guadagno ai beni essenziali, come cibo e alloggio, il cui costo è aumentato drasticamente.
Inoltre, l’aumento dei tassi di interesse, la misura adottata dalla BCE per contenere l’inflazione, rischia di mettere ulteriormente in difficoltà le famiglie a reddito più basso, rendendo l’accesso all’abitazione, e al credito in genere, un miraggio. Politiche alternative sembrano essere necessarie per affrontare questa sfida sistemica: la loro urgenza è sempre più pressante.
Come ANPI ci dedichiamo a questi temi perché le ingiustizie economiche e sociali vanno a intaccare la vita democratica e la tenuta sociale del paese, e quindi diventano un compito della politica ispirata dalla nostra Costituzione. Affronteremo il tema insieme a due esperti, che ci aiuteranno a comprendere le cause profonde dell’inflazione, le sue conseguenze economiche e sociali, e le politiche alternative che dovrebbero essere adottate per combatterla.
L’incontro si terrà:
mercoledì 11 ottobre 2023, ore 18:30
Interverranno:
Francesco Saraceno: vicedirettore di dipartimento presso il Centro di Ricerca in Economia di Sciences-Po (Parigi). Insegna macroeconomia europea alla Luiss-Sep. Ha pubblicato nell’agosto 2023 un libro dal titolo Oltre le banche centrali – Inflazione, disuguaglianza e politiche economiche (LUISS University Press).
Marco Veronese Passarella: professore (associato) di politica economica presso l’Università dell’Aquila, ricercatore presso l’Università di Leeds e visiting professor presso l’Angelo King Institute dell’Università di Manila. Si interessa prevalentemente di macroeconomia, modelli dinamici, economia monetaria e teoria del valore e della distribuzione. È spesso intervenuto su questioni di politica economica nazionale e internazionale.
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(ID riunione: 836 9707 7158, passcode: 044531).