[English translation below]
ANPI Berlino-Brandeburgo esprime solidarietà a Jüdische Stimme, che da sempre rappresenta un punto di riferimento e di impegno per la giustizia e i diritti umani in Germania.
Siamo profondamente preoccupati e indignati dal recente rapporto del Verfassungsschutz che ha etichettato Jüdische Stimme come estremista. Questa classificazione non solo è ingiusta, ma vuole minare il lavoro prezioso e necessario che l’organizzazione svolge ogni giorno per promuovere la pace e la solidarietà tra popoli.
Jüdische Stimme ha sempre operato con integrità e dedizione, difendendo i valori democratici e i diritti fondamentali di tutti gli individui; indipendentemente dalla loro origine, religione o background culturale. La loro voce è essenziale nel panorama sociale e politico, soprattutto in un momento in cui l’antisemitismo, l’antipalestinismo sono in aumento. Etichettare un’organizzazione che lotta contro l’ingiustizia come estremista è un atto che non possiamo accettare e che ci spinge a perseguire ancora di più il nostro sostegno verso una convivenza pacifica in Medio oriente.
La democrazia si basa sul pluralismo e sul rispetto delle diverse voci e opinioni. È nostro dovere collettivo proteggere e promuovere questi valori, soprattutto quando sono sotto attacco. Siamo convinti che denunciare il massacro del popolo palestinese, la fame usata come arma di guerra nella Striscia di Gaza, le continue demolizioni di strutture civili in Libano e nella Cisgiordania non sia estremismo, ma il rispetto dei diritti umani.
La Costituzione ci chiede questo tramite l’articolo 11:
«L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.»
Quindi vogliamo ricordare a Jüdische Stimme che non sono soli. La nostra comunità è con loro, e continueremo a sostenere il loro lavoro con determinazione e coraggio. Insieme, possiamo superare queste sfide e costruire un mondo più giusto e inclusivo per tutti.
Il Comitato di sezione ANPI Berlino-Brandeburgo
ANPI Berlin-Brandenburg expresses solidarity with Jüdische Stimme, which has always represented a point of reference and commitment to justice and human rights in Germany.
We are deeply concerned and outraged by the recent Verfassungsschutz report that has labeled Jüdische Stimme as extremist. This classification is not only unjust, but seeks to undermine the valuable and necessary work that the organization carries out every day to promote peace and solidarity among peoples.
Jüdische Stimme has always operated with integrity and dedication, defending democratic values and the fundamental rights of all individuals, regardless of their origin, religion, or cultural background. Their voice is essential in the social and political landscape, especially at a time when antisemitism and anti-Palestinian sentiment are on the rise. Labeling an organization that fights against injustice as extremist is an act we cannot accept and one that drives us to pursue even more steadfastly our support for peaceful coexistence in the Middle East.
Democracy is based on pluralism and respect for diverse voices and opinions. It is our collective duty to protect and promote these values, especially when they are under attack. We are convinced that denouncing the massacre of the Palestinian people, the use of hunger as a weapon of war in the Gaza Strip, and the continuous demolition of civilian structures in Lebanon and the West Bank is not extremism, but respect for human rights.
The Constitution requires this of us through Article 11:
«Italy shall reject war as an instrument of aggression against the freedom of other peoples and as a means for the settlement of international disputes; Italy shall agree, on conditions of equality with other States, to such limitations of sovereignty as may be necessary to ensure peace and justice among Nations; Italy shall promote and encourage international organisations pursuing such goals.»
Therefore, we want to remind Jüdische Stimme that they are not alone. Our community stands with them, and we will continue to support their work with determination and courage. Together, we can overcome these challenges and build a more just and inclusive world for all.
ANPI Berlin-Brandenburg Section Committee
