Il 14 marzo 2021 si terranno le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale a Francoforte. Per l’occasione, un ampio fronte di organizzazioni democratiche e antifasciste ha riunito in un opuscolo un appello alle liste e ai partiti democratici in lizza ad impegnarsi nell’escludere qualsiasi forma di collaborazione con partiti dell’estrema destra, e ai cittadini perché esprimano il loro voto valutando la coerenza democratica e antifascista delle liste e dei candidati. L’ANPI di Francoforte si è associata a quell’appello, rivolgendosi in particolare agli italiani, per invitarli a partecipare alle elezioni (aperte a tutti i cittadini della UE residenti a Francoforte) e a esprimere il loro voto per forze democratiche e antifasciste. Pubblichiamo qui il nostro appello per esteso e presentiamo l’opuscolo nella sua interezza in formato scaricabile.
Custode della memoria della Resistenza italiana al nazifascismo, l’ANPI persegue nella società contemporanea la democrazia, la libertà e la pace, opponendosi a ogni forma di autoritarismo, nazionalismo, e discriminazione. In Germania siamo presenti a Berlino, Colonia, Francoforte e Monaco.
Hüter der Erinnerung an den italienischen Widerstand gegen den Nazifaschismus, setzt sich ANPI für Demokratie, Freiheit und Frieden in der heutigen Gesellschaft ein. ANPI widersetzt sich jeglicher Form von Autoritarismus, Nationalismus und Diskriminierung. In Deutschland sind wir in Berlin, Frankfurt, Köln und München vertreten.
“Invece di finanziare i consultori per dotarli di personale e strumenti finalizzati all’informazione, alla prevenzione e alla tutela della salute delle donne, riprovano a riaprire le porte ai pro-life, alle associazioni antiabortiste. Ci provano con un emendamento ad un decreto di attuazione del PNRR, dopo aver tagliato i fondi ai Comuni per la realizzazione di […]
"10 aprile 2024: nasce la Sezione ANPI dei Vigili del Fuoco. In totale, le Sezioni in provincia di Genova salgono a 58. Alla presidenza è stato eletto Claudio Borzone. La Sezione dei Vigili del Fuoco è stata intitolata a Giovanni Cadenasso, pompiere e partigiano, che per anni è stato alfiere con il nostro medagliere in […]
Come ha opportunamente scritto su Repubblica Corrado Augias “un capo di governo non dovrebbe mai portare in giudizio un cittadino, in particolare quando si tratta di opinioni”. Succede, invece e purtroppo, nel caso del professor Luciano Canfora. Per analogia c’è da ricordare che il ministro Francesco Lollobrigida ha querelato per diffamazione la filosofa Donatella Di […]
"La data del 25 aprile è simbolo dell’Italia libera e liberata, dopo venti mesi di Resistenza e uno straordinario tributo di sangue e di dolore. Fine dell’occupazione tedesca. Fine del fascismo. Fine del conflitto. Si abbatteva lo Stato fascista, ma anche il vecchio Stato liberale, e si avviava la costruzione di un nuovo Stato e […]
Si potrebbe andare a Paestum, per esempio, e svolgere lì la conferenza d’organizzazione delle strutture ANPI del mezzogiorno. Detto fatto. Erano previste 141 presenze. Invece eravamo in 177. Ai delegati delle conferenze provinciali si sono aggiunti diversi invitati che a loro spese hanno partecipato a una tre giorni di dibattito, di incontro, di prossimità. Da […]
Bloccata con la forza dalle autorità la tre giorni promossa per discutere del massacro in corso a Gaza e delle responsabilità nel fornire armi a Israele. A riunirsi professori universitari, medici, giornalisti, politici di fama internazionale, scrittori e ricercatori. Tra gli organizzatori anche l’associazione “Voce ebraica per una pace giusta in Medio Oriente”. La solidarietà […]
Alcuni Stati di una parte della Terra si ritengono naturali eredi e depositari dei valori democratici, ma sulla base di quale criterio diamo la patente di democratico a chi non pratica quei principi politici e giuridici e invece riteniamo antidemocratico chi fa le stesse cose in un Paese diverso? Non ci sono scorciatoie per promuovere […]
Le ultime elezioni amministrative hanno visto vincere in città Abdullah Zeydan, cinquantadue anni, di cui sei passati in carcere. Il governo di Ankara ha tentato di invalidare il voto, ma la grande maggioranza delle persone si è mobilitata riempiendo strade e piazze, e il “Sultano” ha dovuto fare marcia indietro. Zeydan è tornato a essere […]